"SIAMO VITTIME DI QUEL DECRETO"

Salvabanche, i risparmiatori protestano a casa Boschi con cartelli e striscioni

La manifestazione a Laterina (Arezzo), dove il prete è uscito sul sagrato della chiesa per incontrare i dimostranti e dare loro la sua benedizione

28 Feb 2016 - 13:54
 © ansa

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Hanno protestato davanti alla casa della famiglia del ministro Maria Elena Boschi a Laterina (Arezzo) alcune decine di risparmiatori che ritengono di essere vittime del decreto salvabanche. I manifestanti hanno esposto cartelli e striscioni per contestare il decreto e chiedere la restituzione dei loro soldi. I partecipanti hanno rumoreggiato con fischietti e tamburi per circa mezz'ora, poi si sono trasferiti in corteo nel centro di Laterina.

Salvabanche, i risparmiatori protestano a casa Boschi con cartelli e striscioni

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Una volta in paese, i risparmiatori hanno ricevuto la benedizione del parroco don Mario Ghinassi che, al termine della messa, è uscito dalla chiesa per incontrarli sul sagrato. Qualcuno ha chiesto che cosa gli abbiano potuto dire i Boschi, frequentatori della parrocchia, nel confessionale. Ma don Mario, sorridendo, ha replicato: "Eh no, per la confessione c'è il segreto". Prima di benedire i presenti, il sacerdote ha rivolto loro parole di vicinanza riferendosi ai problemi che gli sono stati esposti, in particolare per la perdita dei risparmi affidati alle loro banche.

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