L'assassino, connazionale della vittima, è stato incastrato dalle telecamere di sorveglianza presenti nella discoteca. La rissa scaturita per un bicchiere caduto a terra dopo una spallata
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A Terranuova Bracciolini (Arezzo) emergono nuovi elementi sull'omicidio di un 38enne dominicano, Joel Ramirez Seipo, colpito a morte prima delle 7 dopo un concerto rap in una discoteca. Il suo assassino di 33 anni, Pavel Braulio Martinez Mesa, arrestato grazie alle telecamere presenti nel locale, ha ucciso la vittima recidendogli la carotide con un narghilè, che ha lanciato a una distanza di due metri durante una rissa nata per una spallata.
Ad originare la rissa costata la vita, l'1 ottobre a Terranuova Bracciolini (Arezzo), al 38enne dominicano residente a Montevarchi, sarebbe stato un bicchiere caduto dopo una spallata tra un uomo e una donna all'interno di una discoteca. Sarebbero poi volati, come dimostrano le immagini delle telecamere, sgabelli, qualcuno avrebbe tirato fuori una pistola a salve e sarebbero stati lanciati i narghilè tra qui quello che, rottosi, ha colpito al collo la vittima recidendogli la giugulare e la carotide. E' quanto ha spiegato il comandante dei carabinieri di Arezzo in occasione della conferenza stampa convocata a seguito dell'arresto in del presunto omicida, Pavel Braulio Martinez Mesa, residente a Perugia, operaio in una ditta alimentare.
L'uomo, è stato spiegato, quando ha saputo che i militari lo cercavano, si è presentato in commissariato a Perugia qualche giorno fa. Ad avvisarlo era stata la compagna. Ai carabinieri, in un primo momento, ha raccontato che ricordava solo di aver lanciato qualcosa ma null'altro. Il 33enne, assistito dall'avvocato perugino Francesco Areni, è stato interrogato in carcere ad Arezzo.
I carabinieri sarebbe risaliti al 33enne anche grazie alle immagini registrate dalle telecamere. Ad incastrarlo sarebbero stati un tatuaggio e un paio di scarpe rosse. Al momento gli indagati per rissa sono tre, ma le indagini sono in corso così come le identificazioni. Otto le persone che si sono fatte refertare in vari ospedali della zona.
E' stato sequestrato il locale di Terranuova Bracciolini teatro della tragedia e dove la notte che aveva preceduto la rissa, scoppiata alle 7, si erano tenuto un concerto di un rapper. Proprio a seguito di quella spallata e di quel bicchiere caduto a terra sarebbe poi scoppiato lo scontro tra due gruppi di dominicani, uno proveniente da Perugia e l'altro del Valdarno.