Andrea Badiali a "Morning News": "Abbiamo chiuso le scuole per fare le giuste verifiche"
Paura all'alba di lunedì 18 settembre a Marradi (Firenze) dove un terremoto di magnitudo 4.6 e 5.1 ha spaventato i residenti della zona: la scossa si è verificata alle 05.10, secondo quanto rilevato dall'Ingv ed è stata avvertita in tutta la Toscana e nelle regioni limitrofe, compresa l'Emilia-Romagna e le Marche. Con lo stesso epicentro i sismografi dell'Ingv hanno registrato un'altra scossa di magnitudo 3.3 alle ore 04:38 e successivamente altre 8 scosse di magnitudo tra 2 e 3, sempre sull'Appennino, a Marradi o nei pressi della vicina Tredozio (Forlì Cesena).
A "Morning News" è intervenuto Andrea Badiali, vicesindaco del comune di Marradi: "Non si segnalano grossi danni - ha detto -, la situazione è in divenire: ci siamo svegliati con due scosse molto forti. La macchina della protezione civile e Vigili del Fuoco si è messa subito in modo. Si parla di qualche crepa o qualche calcinaccio nelle abitazioni. Stiamo verificando gli edifici più importanti come le scuole che oggi resteranno chiuse per permetterci di effettuare i controlli senza fretta".
"Alle 5 la gente è scesa in strada per il grande spavanto - ha proseguito Badiali -, già da ora mi sembra che la situazione sia più tranquilla".