La 50enne Daniela Marzetti, già in cura per problemi psichiatrici, ha travolto e ucciso le due donne di 70 e 75 anni
E' stata arrestata con l'accusa di omicidio volontario la donna che ha travolto e ucciso con l'auto la madre e la zia, di 70 e 75 anni, mentre camminavano sul marciapiede nel centro di Volterra, nel Pisano. Un testimone aveva riferito di come la 50enne avesse investito volontariamente le vittime. Coinvolta nell'incidente anche una terza persona, di 63enne, ricvoverata in condizioni non gravi.
Omicidio volontario - L'accusa è dunque la più pesante, quella di omicidio volontario, per Daniela Marzetti, trasferita nel carcere Don Bosco di Pisa per aver travolto e ucciso con la sua Fiat Panda la madre e la zia, Angela e Lucia Cuviello rispettivamente di 70 e 75 anni. Le due donne erano sorelle e, al momento dell'incidnete, stavano passeggiando sul marciapiede in pieno centro a Volterra, nel Pisano. Coinvolta nell'incidente anche una terza persona di 63 anni, trasferito all'ospedale di Volterra in condizioni non gravi.
La 50enne in cura per problemi psichiatrici - In giornata un testimone aveva raccontato di come la 50enne Daniela Marzetti avesse investito volontariamente la madre e la zia, ritenute "causa di problemi". La donna che guidava la Panda era da tempo in cura presso la locale Asl per problemi psichiatrici e, nello specifico, per problemi di manie di persecuzione. Era stata ricoverata in ospedale in stato di shock subito dopo l'incidente.