I risparmi dei lavoratori erano conservati in un salvadanaio a forma di cappello di giullare. Sul furto indaga la polizia di Stato
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A Trani un locale dove lavoravano dipendenti disabili è stato messo a soqquadro da sconosciuti che hanno fatto razzia. Nella refurtiva persino le mance destinate ai dipendenti. La riapertura de "La locanda del giullare", prevista per questo weekend, è stata rimandata a causa degli importanti danni riscontrati sia materiali che morali.
"La locanda del giullare" è un ristorante nato due anni fa dall'iniziativa della cooperativa Promozione sociale e solidarietà. I dipendenti sono dodici, chi con ritardi mentali, chi affetto dalla sindrome di Down e altri con disturbi dello spettro autistico. Gli spiccioli che i ragazzi si dividevano tra sala e cucina erano conservati un salvadanaio dalla particolare forma di un cappello di giullare, anche questo è stato sottratto dai malviventi.
"Hanno rubato di tutto: le casse audio, i microfoni e diverse bottiglie di vino. Hanno danneggiato il registratore di cassa in cui c'erano pochi soldi ma soprattutto hanno portato via le mance dei nostri ragazzi. Ed è la cosa che ci fa più male", commenta Cinzia Angarano, rappresentante legale dell'associazione.
La polizia è stata allertata quando è stata notata una porta della locanda aperta.