La circolazione è poi ripresa circa un'ora dopo. M5s va all'attacco del governo: "Un altro disastro"
Disagi si sono registrati a Roma Termini, in seguito a un guasto a una cabina elettrica nei pressi della stazione. La circolazione ferroviaria, sospesa dalle 18:10, è poi ripresa gradualmente un'ora dopo. I treni a media e lunga percorrenza hanno subito variazioni di percorso, mentre i convogli del trasporto regionale hanno subito ritardi, variazioni e cancellazioni.
E' subito andato all'attacco dell'esecutivo il Movimento 5 Stelle, che si è affidato alle parole del suo presidente Giuseppe Conte per criticare Giorgia Meloni. "Aggiorniamo il governo, chiuso nelle sue stanze dorate, su quel che sta accadendo nel mondo reale: buio pesto per pendolari e viaggiatori anche a Roma Termini dove ci sarebbe un guasto della linea elettrica. Alcuni pendolari sono rimasti per minuti al buio dentro i treni, altri sono in fila davanti alla tabella dei ritardi aspettando notizie su tempi e sulle cancellazioni - ha sottolineato -. Tutti i treni fermi e circolazione paralizzata: un altro disastro. Meloni non aveva due minuti da dedicare alle bollette, ce l'ha 1 minuto per questa emergenza? Quando ci proporranno soluzioni dignitose per un paese civile? Sveglia!".
Anche il Partito democratico non ha lesinato critiche all’esecutivo. "E l'ennesima giornata nera dei trasporti finisce con un nuovo guasto alla rete elettrica nel nodo di Roma questa è la situazione ora. Se non vogliono riferire in aula il presidente Meloni e il ministro Salvini vadano almeno alla Stazione Termini a rendersi conto dei danni che stanno generando al Paese". Così il vicepresidente della commissione Trasporti della Camera, il Dem Andrea Casu, che ha postato sui social il tabellone con i gravi ritardi a Roma Termini.