L'uomo non aveva altre patologie ma in terapia intensiva ha firmato il documento per non essere intubato
Un operatore sanitario si occupa di un paziente con coronavirus presso la terapia Intensiva dell'Ospedale Povisa di Vigo, nel nord-ovest della Spagna, il 16 aprile 2020 © Afp
Ricoverato per Covid con una grave forma di insufficienza respiratoria un uomo di 50 anni è morto all'ospedale Santa Chiara di Trento per aver rifiutato le cure. L'uomo, un convinto no vax, ha espresso al personale sanitario il proprio convincimento dicendo no, in sede di consenso informato, alle terapie di ossigenazione artificiale che gli avrebbero dato possibilità di sopravvivenza.
A rendere pubblica la notizia è stata Rai Trentino che aggiunge che si trattava di un paziente che, oltre all'obesità, non aveva patologie pregresse. Per questo la terapia con l'ossigeno avrebbe avuto buone possibilità di salvarlo. Ma senza il consenso all'intubazione, registrato in fase di ricovero, non è stato possibile procedere con le normali terapie.