I due fidanzati condividevano la passione per l'alta montagna. Probabile che i due abbia messo un piede in fallo, trascinando a valle il compagno
Sono stati trovati morti i fidanzati dispersi da domenica sull'Ortles, attorno a quota 3.800 in Alto Adige. I corpi di Davide Zanon, 21 anni, e di Deborah Meneghin, 22 anni, del Vicentino, sono stati recuperati 500 metri sotto la cima del Gran Zebrù. Secondo quanto riferito dai soccorritori erano legati assieme: probabilmente uno dei due deve avere messo un piede in fallo, o deve avere perso un appiglio, trascinando con sé il compagno.
I due sono precipitati per circa 500 metri lungo la montagna e le salme sono state avvistate alle pendici del Gran Zebrù. Per recuperare i corpi sono stati utilizzati gli elicotteri, che li trasferiranno nella cappella mortuaria di Silandro.
Debora era di San Floriano di Marostica, Davide di Rosà. I due, iscritti al Cai da diversi anni, erano partiti domenica all'alba e l'allarme è scattato nella serata dello stesso giorno, quando i due non hanno fatto ritorno alla base. Entrambi erano molto esperti di montagna d'alta quota, una passione che coltivavano da quando erano molti giovani. E Debora avrebbe voluto diventare istruttrice di arrampicate in montagna.