Lo scontrino, da poco meno di 65 euro, era stato contestato durante un controllo della guardia di finanza
Ha comprato con soldi pubblici un vibratore e altri gadget erotici: indagato con l'accusa di peculato, il consigliere sudtirolese Pius Leitner è ora stato condannato a due anni. E ora l'esponente del partito di destra Freiheitlichen rischia anche, per via della legge Severino, che la sua carriera politica sia finita. I giudici che hanno condannato Leitner hanno invece assolto la collega di partito Ulli Mair.
La vicenda, ricostruisce Il Gazzettino, risale al 2014, quando la guardia di finanza aveva trovato tra le richieste di rimborsi da parte del partito anche uno scontrino, risalente al 16 maggio 2012, per l'acquisto del vibratore e di altri oggetti erotici, per una cifra totale di 64,92 euro.