A "Mattino Cinque" i dubbi della sorella Madé dopo il tentativo del 30enne di somministrare una flebo alla madre di Laura Perselli
Nuove rivelazioni sulla morte dei coniugi Peter Neumair e Laura Perselli, uccisi dal figlio 30enne Benno, reoconfesso. Da alcuni documenti mostrati da “Mattino Cinque” emerge che la sorella Madè sospetterebbe che Benno sia il colpevole anche della morte della nonna materna. La donna è deceduta dieci giorni dopo la sparizione dei coniugi Neumair. Prima della sua scomparsa, però, il 30enne avrebbe provato a fare una flebo all'anziana con la compiacenza della zia Elisabetta.
A raccontare l’episodio era stata la badante che in quell’occasione aveva dissuaso l’uomo grazie all’intervento dell’altra figlia della donna, Carla Perselli. Nel giorno della morte della donna a chiamare i carabinieri era stata la sorella di Benno, Madé: la ragazza temeva che sua zia Elisabetta – presente al momento del decesso della donna – avesse fatto entrare in casa Benno, il quale avrebbe potuto avvelenare la nonna.