Tragedia familiare

San Candido (Bolzano), duplice omicidio: uomo si barrica in casa e poi si spara durante l'irruzione del Gis

Le vittime sono una donna, di cui non è stata ancora resa nota l'identità, e il padre dell'omicida. L'uomo, un 50enne, si è ferito gravemente alla gola ed è morto dopo alcune ore di agonia

19 Ago 2024 - 15:35

Due persone sono state uccise a San Candido, in Alto Adige. Si tratta di una donna e del padre dell'omicida, un 90enne. Il Gruppo di intervento speciale (Gis) dei carabinieri ha fatto irruzione nell'appartamento di via San Corbiniano in cui si era barricato un 50enne, Ewald Kühbacher, dopo il duplice omicidio. L'uomo ha sparato contro i militari del Gis, che non hanno risposto al fuoco, e contro i mezzi dei vigili del fuoco. Poi si è rifugiato in un'altra stanza dell'appartamento, dove ha rivolto l'arma contro se stesso ferendosi gravemente alla gola e morendo alcune ore dopo. Il delitto sarebbe stato commesso attorno alla mezzanotte.

Omicidio a San Candido, arrivano le teste di cuoio dei carabinieri

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© Carabinieri
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E' probabile che le armi usate per il duplice delitto siano proprio quelle del padre dell'aggressore, una guardia forestale in pensione e costretto a letto. L'omicida, invece, sarebbe un dipendente di una società di sicurezza privata. Il primo allarme è scattato nella tarda serata di ieri quando i pompieri, allertati da una vicina che aveva sentito un forte odore di gas, avevano udito alcuni spari.

Irruzione del Gis nell'appartamento, l'uomo barricato in casa

 Il Gis ha posizionato sulla porta di ingresso delle mini cariche esplosive per poter accedere all'alloggio in cui si era barricato l'omicida. Nell'appartamento è stato trovato il corpo senza vita del padre dell'aggressore, Hermann. L'anziano aveva perso la moglie nel 2019. La donna uccisa, Waltraud Jud, sarebbe una vicina di casa che è stata colpita sulle scale dopo essere intervenuta insospettita dai rumori che provenivano dall'appartamento di Kühbacher.

Revocato l'avviso della Protezione civile

 La Protezione civile aveva emesso via radio un'allerta agli abitanti della zona di non lasciare le case. L'avviso è stato ora revocato.

Isolata la zona della stazione ferroviaria - Nell'ambito dell'operazione di polizia, era stata isolata la zona della stazione ferroviaria. 

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