Continuano le ricerche di Marco Quarta, 40 anni. Arrivano le segnalazioni da mezza Italia ma gli avvistamenti devono essere attentamente vagliati
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Arrivano da mezza Italia le segnalazioni per le ricerche di Marco Quarta, 40 anni, che la sera del 12 marzo a Pergine (Trento) ha ucciso sulla porta di casa con 15 coltellate l'ex moglie, Carmela Morlino, 36 anni. L'uomo, dopo il delitto, è fuggito a bordo della sua auto e da allora è caccia all'uomo. I militari stanno verificando tutte gli "avvistamenti", ma per ora senza esito.
Tra le ipotesi vagliate dagli inquirenti, quella che l'uomo possa essere diretto nel Bolognese, dove, come immobiliarista, aveva dei contatti e forse anche la disponibilità di abitazioni; oppure che sia diretto a sud, in provincia di Lecce, di dove la sua famiglia è originaria, anche se ormai abita da quarant'anni a Varese, zona dove l'uomo - nato a Borgomanero (Novara) - aveva vissuto a lungo.
Al vaglio tutte le ipotesi, anche quella del suicidio - Sono arrivate tra le altre anche segnalazioni dal Nordovest, e da Faenza e da Castel Bolognese, in provincia di Ravenna, sulla Via Emilia, in direzione sud. Fotogrammi sfocati di telecamere, che non permettono di vedere con certezza se l'auto sia la sua, né tantomeno se sia lui a bordo. I carabinieri non escludono, in caso sia proprio quella, nemmeno che alla guida ci sia un'altra persona. Tra le ipotesi fanno anche quella che l'abbia abbandonata, chiavi comprese, per togliersi la vita, e qualcuno, magari un malvivente, possa averla presa