gioco pericoloso

Treviso, bimbo sta per cadere in un pozzo: salvato da due 13enni

Il piccolo stava giocando in un cantiere mentre i genitori aspettavano che il figlio maggiore uscisse dalla scuola elementare

07 Nov 2024 - 15:35
 © ansa

© ansa

Salvato appena in tempo

 Due ragazzini di 13 anni hanno salvato un bimbo appena prima che cadesse nel pozzo di un cantiere edile. È accaduto a Casacorba Verdelago, nel Trevigiano. I due adoloscenti, in sella alle loro biciclette, erano nei pressi della scuola elementare, nelle cui vicinanze sono in corso i lavori per il nuovo polo dell'infanzia. "Eravamo davanti alla scuola elementare di Casacorba – hanno raccontato i ragazzini al quotidiano il Gazzettino - quando dietro di noi abbiamo sentito i versi di un bambino, che avrà avuto 3 o 4 anni, che hanno attirato la nostra attenzione, anche se non capivamo bene cosa dicesse". Entrambi, si sono così avvicinati al piccolo: "Giunti vicino al bambino, abbiamo notato che, mentre stava giocando, cercando di spostare dei pezzi di pietra o cemento, si era avvicinato pericolosamente al bordo di un pozzetto molto profondo, in quel momento coperto unicamente da un new jersey in plastica. Ancora pochi passi e sarebbe caduto" spiegano i due che sono poi riusciti ad allontanare il piccolo dal pericolo e a riportarlo dai suoi genitiri, che davanti alla scuola stavano attendendo l'uscita del figlio maggiore. 

L'area messa in sicurezza

 I due ragazzi hanno poi riferito del pericolo alla maestra che ha allertato la polizia locale che ha messo in sicurezza la zona. Noi siamo rimasti lì, di fronte alla scuola - raccontano i ragazzini - ad aspettare gli agenti, che sono giunti poco dopo, verso le 17.30. Hanno delimitato l’area con del nastro bianco e rosso, riconoscendo la pericolosità della situazione e ringraziandoci. Successivamente, racconta il Gazzettino, sono intervenuti anche i tecnici del comune per rafforzare le misure di sicurezza nei dintorni del pozzo e impedire ai non addetti, l'accesso al cantiere. 

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri