Nessuno è in gravi condizioni. Dopo non essersi fermato allo stop degli agenti, il furgone ha accelerato dando vita a un inseguimento, terminato con lo schianto
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Un van che trasportava migranti non si è fermato a un posto di blocco della polizia e si è schiantato contro il guard rail. È accaduto la notte scorsa a Rabuiese (Trieste). Nell'incidente, sono rimaste ferite diverse persone: una decina di bambini sono stati trasportati all'ospedale pediatrico Burlo Garofolo di Trieste mentre quattro adulti, genitori dei piccoli, che hanno fatto ricordo alle cure del personale sanitario dell'ospedale di Cattinara. Nessuno di loro sarebbe in condizioni gravi. Dopo non essersi fermato allo stop degli agenti, uno dei passeur ha accelerato dando vita a un inseguimento, terminato con lo schianto.
Sul furgone viaggiavano complessivamente 21 persone, tutte di origine turca: 10 bambini e 11 adulti, di cui 4 donne e 7 uomini. Tutti hanno riportato lievi ferite e contusioni e sarebbero stati dimessi in mattinata. Le altre persone non hanno avuto problemi e sono state prese in carico dalla polizia.
L'incidente è avvenuto nel territorio del comune di Muggia, piccolo borgo di mare al confine con la Slovenia, al termine di un inseguimento cominciato poco prima perché il furgone, intercettato dalla polizia, non si era fermato all'alt. Sul posto sono intervenuti anche operatori del 118 con ambulanze e vigili del fuoco.
Sono due al momento i passeur arrestati dalla polizia. I due arrestati sono cittadini romeni; un terzo passeur è riuscito a fuggire e ora è ricercato dalle forze dell'ordine.
"I controlli ci sono sempre stati: a testimonianza di questo sono oltre 80 gli arresti di passeur dall'inizio dell'anno, come peraltro successo nell'episodio di lunedì". Lo ha riferito il prefetto di Trieste, Pietro Signoriello, rispondendo ad alcune domande dei giornalisti sui controlli lungo l'area di confine con la Slovenia, ultimo
tratto della rotta balcanica.
"Quanto accaduto a Trieste, con un incidente che ha coinvolto 21 migranti, con purtroppo 10 bambini in ospedale, dopo aver viaggiato ammassati per chissà quante ore con le loro madri, dimostra ancora una volta quanto sia necessario un approccio europeo ai problemi europei senza pensare che ciascuno Stato possa affrontarli da solo". Lo ha dichiarato il deputato di Fratelli d'Italia Emanuele Loperfido, componente della commissione Esteri a Montecitorio. "Un van che trasporta migranti e che sfugge ai controlli dimostra, prima di tutto, che i controlli ci sono - ha aggiunto - e questo contraddice chi sostiene il contrario ma, soprattutto, sottolinea come sia estremamente urgente, anche alla luce di quanto sta avvenendo in Medio Oriente, che lo sforzo sia unanime dato che prima di entrare in Italia hanno sicuramente percorso centinaia di km in territorio degli Stati membri".