"Sono jihadista quanto lo è Nietzsche"
© ansa
Dare una "giustificazione" a un atteggiamento immotivatamente ostile nei suoi confronti. Così Furkan Semih Dundar, lo studente turco espulso dall'Italia, spiega il perché delle minacce inviate via mail a Cia e altri siti governativi occidentali: "Sapevo di essere trattato come un nemico senza ragione. Volevo farla finita con questo". Dundar suggerisce anche un "titolo da prima pagina": "Io sono un jihadista quanto lo è Nietzsche".