"Continueremo a cercare un dialogo costruttivo con le istituzioni e gli operatori per costruire città più sostenibili per tutti", così l'azienda
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Le disposizioni che obbligano gli Ncc ad iniziare e terminare il servizio presso la propria rimessa e a compilare il foglio di servizio anche dopo prenotazioni online restano in vigore. Lo ha deciso il Consiglio di Stato che, contrariamente a quanto richiesto da Uber, non ha sospeso l'efficacia della Circolare Interpretativa del decreto di riforma del settore "noleggio con conducente".
Uber: "Soddisfatti" - "Samo soddisfatti dell'ordinanza del Consiglio di Stato che, accettando la nostra richiesta, ha sollecitato un intervento sul merito da parte del TAR. Si tratta di un ulteriore segnale che l'Italia ha bisogno di una riforma organica della mobilità. Continueremo a cercare un dialogo costruttivo con le istituzioni e gli operatori per costruire città più sostenibili per tutti", così un portavoce di Uber Italia.