CONDANNATO A 24 ANNI E MEZZO

Genova, Alberto Scagni si risveglia dal coma: fu massacrato dai compagni di cella

Il 42enne è stato condannato a 24 anni e mezzo di carcere per aver ucciso la sorella Alice. Il 22 novembre fu aggredito da due detenuti maghrebini

12 Dic 2023 - 13:51
 © Tgcom24

© Tgcom24

È uscito dal coma farmacologico Alberto Scagni, il detenuto condannato a 24 anni e 6 mesi di reclusione per l'omicidio della sorella Alice a Genova. Il 42enne era stato massacrato di botte la sera del 22 novembre da due detenuti magrebini suoi compagni di cella nel carcere di Valle Armea a Sanremo (Imperia).

© Tgcom24

© Tgcom24

Aperta una "finestra neurologica"

 Il primario di Rianimazione di Asl 1 ha reso noto che è stata aperta una "finestra neurologica", che consiste nella momentanea interruzione della sedazione in infusione continua. In questo modo si può valutare lo stato neurologico e "successivamente passare a un eventuale svezzamento dalla ventilazione meccanica".

Il risveglio di Scagni dal coma

 Scagni si è quindi risvegliato e ha eseguito ordini semplici, ma non è ancora nelle condizioni di essere estubato. È stato sottoposto a un'ecografia dell'addome, che ha evidenziato risultati nella norma. In seguito all'aggressione, il 42enne è stato operato due volte al viso per una frattura multipla del naso e una alla laringe.
 

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri