Il locale di Cividale del Friuli è finito in un'indagine di falso per aver usufruito di vantaggi fiscali per un milione di euro. La difesa: "Le imposte dovute sono state pagate"
Una tegola si abbatte su una delle 25 attività di famiglia di Joe Bastianich, il re del food protagonista di Masterchef. Sotto la lente del Fisco è finito il ristorante Orsone, aperto nel 2013 a Cividale del Friuli (Udine) come agriturismo, ottenendo gli incentivi fiscali del caso. Sgravi che ammonterebbero a un milione di euro. Ma l'Orsone dal 2015 è una tradizionale attività di ristorazione. Quattro gli indagati nell'inchiesta: due membri della società Bastianich srl, per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, e due funzionari dell'Ersa, l'Agenzia regionale per lo Sviluppo rurale, per omissione di atti d'ufficio. La difesa: "Abbiamo pagato tutte le imposte dovute".
Il ristorante friulano di Bastianich e famiglia, citato dalla guida Michelin, all'apertura, nel 2013, fu registrato come agriturismo alla Camera di commercio, ma la procura di Udine sostiene che il locale non fosse in linea con la legge quadro nazionale che regola l'attività agrituristica, come, per esempio, nel caso dei prodotti che devono provenire per la maggior parte dall'azienda stessa.
Nel 2015 da agriturismo l'Orsone diviene ristorante a tutti gli effetti, per questo, sostiene il legale della srl, "tutte le imposte dovute sono state pagate e la società si sente serena in tal senso, avendo compiuto tutti gli atti necessari per la trasformazione in ristorante, iter concluso nel 2015".
L'indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Udine e condotta dalla guardia di finanza, ha portato negli ultimi giorni ad alcune perquisizioni nelle sedi legali della società.