Mez, Amanda Knox frequentava uno spacciatore con cui aveva anche fatto sesso
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Lo rivela un'informativa della polizia di Perugia, redatta due mesi e mezzo dopo l'omicidio di Meredith Kercher. La ragazza americana è stata condannata in Appello per il delitto
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Amanda Knox frequentava uno spacciatore e sarebbe stata anche in intimità con lui. Lo rivela un'anticipazione del settimanale Giallo che pubblica il documento sulla conoscenza fra i due. Si tratta di un'informativa della polizia di Perugia, redatta due mesi e mezzo dopo l'omicidio di Meredith Kercher, avvenuto a Perugia il 19 gennaio 2008.
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Il ragazzo si chiama Federico ed è un giovane di Roma, finito poi in carcere per spaccio di droga nel 2011. Come riporta il settimanale il ragazzo "viene arrestato insieme con due suoi amici spacciatori, Luciano e Lorenzo, proprio per un'indagine condotta a partire dalle intercettazioni telefoniche sul cellulare di Amanda Knox".
Il giovane romano, secondo l'informativa, sarebbe stato lo spacciatore della ragazza americana e anche il suo amante. Federico infatti, dice il documento, "avrebbe rifornito saltuariamente di sostanza stupefacente la nota Amanda Knox, oltre ad avere presumibilmente avuto con lei rapporti di tipo sessuale"
Amanda avrebbe anche citato Federico in uno dei quaderi che le sono stati sequestrati dopo il delitto. Lui era in una lista di ragazzi italiani con cui aveva fatto sesso. Sul suo profilo di Myspace aveva anche scritto di lui, aggiungendo perfino una sua foto senza vestiti.
"Ho conosciuto Federico in treno con mia sorella, mentre da Milano andavamo a Firenze. Abbiamo fumato, la mia prima fumata in Italia", racconta la ragazza. "Dopo aver messo a letto la mia sorellina, siamo andati nella sua camera di albergo. Avevo detto ai miei amici che non riuscivo a immaginarmi a letto con qualche ragazzo incontrato casualmente. Ma per Cristiano ho cambiato idea", scrive Amanda.
Ma, riporta Giallo, nell'informativa ci sono altri particolari sulle frequentazioni della ragazza condannata dalla Corte d'assise d'appello di Firenze per l'omicidio di Mez: "Si parla infatti anche dell'amico di Federico, Luciano A., di origini napoletane, pluripregiudicato per spaccio di droga, traffico di armi e addirittura per il tentato omicidio del fratello a coltellate. Luciano finisce in prigione già il 4 aprile del 2008, qualche mese dopo questa informativa. Viene trovato infatti nella stazione ferroviaria di Fontivegge, Perugia, con 20 grammi di cocaina".