I parenti hanno spiegato di essersi allontanati dall'abitazione mentre il piccolo dormiva. Per loro è scattata l'accusa di abbandono di minore
© Carabinieri
Si è svegliato solo, in casa, nel cuore della notte, e non trovando i familiari è uscito per cercarli. I carabinieri, allertati da un passante, lo hanno trovato scalzo che vagava per strada e lo hanno recuperato. Il protagonista è un bambino di tre anni di Orvieto, in provincia di Terni. Per i parenti, che hanno spiegato di essersi allontanati dall'abitazione mentre il piccolo dormiva, è scattata la denuncia per abbandono di minore.
I fatti - A raccontare la vicenda sono i quotidiani locali. Tutto è accaduto nella notte tra domenica 4 e lunedì 5 settembre: secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il bambino si è improvvisamente svegliato e si è reso conto che i familiari non c'erano. A quel punto è uscito di casa, ovviamente scalzo, per cercarli. Grazie all'intervento di un passante, che ha allertato i militari dell'Arma, si è evitato il peggio.
La ricerca dei familiari - Il bambino è stato trovato in buone condizioni di salute. I carabinieri si sono subito messi sulle tracce della madre e dello zio. Come riporta l'Agi, i familiari hanno spiegato di essere usciti dall'abitazione mentre il piccolo stava dormendo. I militari della compagnia di Terni "valuteranno il contesto familiare in cui il minore è inserito, affinché possano essere determinati compiutamente eventuali pericoli alla sua incolumità". Nel frattempo, è scattata la denuncia per abbandono di minore.
La denuncia - Come spiegato dall'Arma, "benché la situazione sia stata risolta rapidamente e nel migliore dei modi, in considerazione dello stato oggettivo di pericolo cui il piccolo è stato esposto e che avrebbe potuto comportare conseguenze di assoluta gravità, i fatti sono stati oggetto di relazione all'autorità giudiziaria e i parenti del piccolo sono stati denunciati in stato di libertà per abbandono di minore". Ciò "in virtù dell'obbligo di proteggere il piccolo, vigilando sui suoi comportamenti, attuali o potenziali, così da prevenire eventuali pericoli in rapporto alle circostanze di tempo e di luogo".