Tre morti in casa a Orvieto, ipotesi omicidio-suicidio

Tre cadaveri trovati nella notte in un'abitazione del centro di Orvieto: secondo l'ipotesi al vaglio dei carabinieri si sarebbe trattato di un duplice omicidio da parte di un uomo che si è poi suicidato. Accanto al suo cadavere i militari hanno trovato un'arma da fuoco. L'abitazione si trova in vico Sant'Antonio, nel centro della città. L'uomo aveva 66 anni, 67 la moglie e 34 la figlia.

I corpi sono stati trovati ciascuno in una stanza diversa. L'uomo, impiegato, era conosciuto come persona molto riservata e nulla lasciava presagire il duplice omicidio-suicidio, dinamica sulla quale sembrano esserci pochi dubbi. A dare l'allarme è stato il fratello dell'uomo che non sentendolo da alcune ore intorno a mezzanotte si è recato dai carabinieri (la caserma si trova poco distante dall'abitazione). Insieme ai militari è andato a casa scoprendo quanto successo. Il corpo della figlia è stato trovato in cucina, in una sorta di stanzino quella della madre mentre il cadavere dell'uomo era in un'altra stanza con accanto il fucile.