Sono 18mila le presenze in meno rispetto alla fine del 2017. Non si hanno più tracce di 5.229 minorenni
Rapporto Unicef © ufficio-stampa
Sono 3.536 i minori stranieri non accompagnati arrivati via mare in Italia nel 2018. A dichiararlo è il rapporto Unicef secondo il quale le presenze nel nostro Paese, 10.787 nel 2018, sono in calo di 18mila unità, rispetto alla fine del 2017. Tra le motivazioni: la diminuzione degli arrivi e il compimento della maggiore età degli adolescenti. Sono 5.229, invece, i minori non accompagnati di cui si sono perse le tracce.
E se nel 2017 la maggior parte dei minori non accompagnati è arrivata, soprattutto, dai Paesi subsahariani dell'Africa occidentale, nel 2018 le provenienze principali sono state Albania ed Egitto.
"Il programma dell'Unicef in Italia a sostegno dei bambini e adolescenti migranti e rifugiati mira alla loro protezione e inclusione sociale", ha dichiarato Anna Riatti, coordinatrice Unicef per l'Italia.
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Progetto Unicef
Sempre nel 2018, il fondo delle Nazioni Unite fa sapere di aver raggiunto circa 7.000 giovani migranti e rifugiati. Di questi 2.191 hanno beneficiato del miglioramento dei servizi e delle condizioni di accoglienza, 243 del sistema di tutela e 1.520 sono stati identificati, supportati e orientati ai servizi nelle aree di transito.
Il programma Unicef ha dato voce a oltre 1.100 giovani migranti e rifugiati attraverso la piattaforma di supporto "U-Report on the Move", aiutato nello sviluppo di competenze 500 immigrati e fatto partecipare 1.500 minorenni ad attività socio-ricreative.