Palermo, in azione i carabinieri. Più di 50 casi accertati
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Davano in prestito poche centinaia d'euro a persone indigenti, che accettavano di restituire la somma con un tasso d'interesse mensile del 30%. A Bagheria (Palermo) madre e figlia sono state arrestate dai carabinieri della compagnia di Termini Imerese con l'accusa di usura.
L'operazione "The Family Business" che ha portato al fermo delle due donne, rispettivamente di 69 e 43 anni, ha messo in luce un sistema illecito ben organizzato, con oltre cinquanta episodi accertati, a scapito di più di dieci persone tutte in difficoltà economica.
Il sistema - Dopo aver fornito un piccolo prestito, infatti, che andava dai cento fino a un massimo duecento euro, le donne pretendevano il pagamento del debito con un tasso d'usura che saliva del 30% ogni trenta giorni e che dopo un anno raggiungeva il 360%.
Le due sono detenute a Palermo a disposizione dell'autorità giudiziaria.