LIVE
Ultimo aggiornamento: 3 anni fa

LE NEWS IN TEMPO REALE

Covid, 20 mln di italiani hanno completato ciclo del vaccino | I medici: affrettarsi prima dell'inizio della scuola

Il ministro della Salute Speranza: "La sfida non è vinta, l'epidemia non è ancora finita. Attenzione alle nuove varianti"

04 Lug 2021 - 19:16
1 di 6
© Ansa
© Ansa
© Ansa

© Ansa

© Ansa

Fino ad oggi sono stati somministrati in Italia 53.203.327 vaccini anti-Covid, con 20 milioni di persone che hanno completato il ciclo. Secondo il ministro della Salute Roberto Speranza, "la campagna prosegue spedita" ma "la sfida non è vinta" e "serve la massima attenzione". Intanto il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, avverte: "Affrettarsi a vaccinare prima dell'inizio della scuola". 



Sono 24.248 i nuovi casi di coronavirus in Gran Bretagna. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 15 decessi e 358 ricoveri. Lo hanno riferito le autorità sanitarie. Le infezioni sono drasticamente aumentate nel corso dell'ultimo mese nel Paese a causa della variante Delta. Nel frattempo, l'86% degli adulti ha ricevuto la prima dose di un vaccino contro il Covid, mentre il 63,8% ha ricevuto entrambe le dosi.


"Se finora poteva essere anche accettato un atteggiamento di prudenza riguardo al vaccino facendo un rapporto costo-beneficio, e si poteva in qualche maniera pensare di aspettare e vedere l'evoluzione, il quadro epidemiologico, con la variante Delta, che abbiamo di fronte porta in qualche maniera come consiglio di affrettarsi a fare la vaccinazione prima dell'inizio della scuola". Così il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Filippo Anelli sulla vaccinazione degli adolescenti. Mentre per una spinta tra gli over 60 serve ora superare gli hub e coinvolgere "i medici di base". 


In Italia ci sono 808 nuovi casi di coronavirus a fronte di 141.640 tamponi effettuati (mentre il giorno precedente l'incremento era stato di 932 con 228.127 test). Nelle ultime 24 ore sono stati registrati altri 12 decessi (contro i 22 di sabato) per un totale, da inizio pandemia, che arriva a 127.649. In terapia intensiva ci sono 197 pazienti mentre i guariti sono 1.706. PER TUTTI I DATI AGGIORNATI CLICCA QUI 


La pandemia di coronavirus ha causato la morte di almeno 3.974.841 persone nel mondo dall'inizio della diffusione del virus a dicembre 2019 in Cina. Lo riferisce Afp. Inoltre sono stati registrati almeno 183.416.370 casi a livello globale. L'Organizzazione mondiale della Sanità ha stimato che il bilancio reale della pandemia possa essere anche due o tre volte più alto di quanto rivelano le cifre ufficiali. Sabato nel mondo sono stati registrati 7.796 nuovi decessi e 395.360 contagi. Il Paese più colpito sono gli Stati Uniti, 605.493 decessi e 33.713.912 contagi. Seguono il Brasile (523.587 morti e 18.742.025 contagi), l'India (402.005 morti e 30.545.433 contagi) e il Messico (233.580 morti e 2.537.457 contagi).
 


L'Inghilterra entrerà in un periodo senza restrizioni legate al Covid in cui i cittadini decideranno autonomamente se indossare o meno le mascherine. Lo ha affermato il ministro delle aree urbane e delle comunità locali Robert Jenrick, aggiungendo che lui stesso avrebbe fatto a meno della protezione. Tutte le restrizioni dovrebbero essere revocate il 19 luglio. Ma la British Medical Association, alla luce della nuova "allarmante" impennata dei contagi, spinta dalla variante Delta (ieri sono stati oltre 24mila), ha suggerito di mantenerne alcune, e proprio le mascherine dovrebbero continuare ad essere utilizzate oltre luglio. 


Fino ad ora in tutta la Cina sono state somministrate  oltre un miliardo di dosi di vaccino anti-Covid. Lo ha reso noto la Commissione sanitaria nazionale di Pechino. Intanto, nella Cina continentale, sono stati segnalati 14 nuovi casi di coronavirus importati, mentre non si registra nessun nuovo contagio a livello locale.


La Russia ha registrato 25.142 nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore, il livello giornaliero più alto da inizio gennaio, con 663 decessi. Lo hanno reso noto le autorità. Questa settimana il Paese, alle prese con la variante Delta, ha segnato cinque picchi giornalieri consecutivi per numero di morti, fino ad arrivare sabato a quota 697.


Sui vaccini "non possiamo non vedere che c'è una disparità eclatante e io credo non accettabile tra i Paesi cosiddetti occidentali e gli altri. Il vaccino deve diventare un diritto di tutti, non può essere un privilegio dei Paesi più ricchi". Lo dice il ministro Roberto Speranza, precisando: "Oltre che un criterio valoriale è fondamentale come scelta sanitaria per vincere davvero questa sfida. Nessuno si salva da solo, non è alzando i muri che si vince". 


"Il nostro Paese attraversa una fase diversa, la campagna di vaccinazione prosegue in modo positivo" e questo dato "ha avuto  una conseguenza molto forte. La situazione è cambiata positivamente". Lo ha detto, parlando dei dati di ricoveri e terapie intensive, il ministro della Salute Roberto Speranza. "Va detto che non dobbiamo assolutamente considerare vinta questa sfida", ha aggiunto, precisando che serve "la massima attenzione anche alla luce di una presenza di nuove varianti che non ci fanno stare tranquilli. La partita è ancora tutta da giocare e l'epidemia non è chiusa". 


"Nel nostro Paese la campagna di vaccinazione prosegue in maniera positiva e significativa. Si va avanti al ritmo di 500mila vaccinazioni al giorno, oggi siamo a oltre 53 milioni di dosi somministrate". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza alla conferenza programmatica del Psi. 


Sono 53.203.327 i vaccini somministrati in Italia, con quasi 20 milioni di persone (19.826.856) - il 36,71% della popolazione over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale. E' quanto si legge nell'ultimo aggiornamento del Report vaccini. Le dosi distribuite finora sono state 58.924.814, con Pfizer che ha consegnato 41.013.301 vaccini.


La Tunisia sta vivendo una nuova ondata di contagi da coronavirus. Secondo gli ultimi dati del ministero della Salute, i nuovi casi sono stati 6.184 su 17.647 test, con un tasso di positività del 35,04%. Nonostante le misure restrittive in vigore in gran parte dei governatorati del Paese con l'imposizione di lockdown generali e mirati, la pressione sulle strutture ospedaliere resta elevatissima, con 3.401 persone ricoverate.


"Sono ancora troppi gli over 60 senza protezione. E' fondamentale convincere i riottosi a vaccinarsi adesso, in modo da avere un autunno tranquillo: non possiamo permetterci di rivivere l'incubo dello scorso anno". Lo afferma il ministro degli Affari regionali, Mariastella Gelmini. CLICCA E LEGGI L'ARTICOLO

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri