© Ansa
"Il cosiddetto vaiolo delle scimmie rimarrà un fenomeno contenuto, probabilmente limitato a un focolaio iniziale circoscritto". Lo ha detto il virologo Massimo Galli a margine di un seminario scientifico a Napoli. "Il virus è presente probabilmente in alcune specie di roditori - ha chiarito -. Uomini e scimmie ne sono solo le vittime accidentali e quindi non è un virus rilevante per la nostra specie. E' molto diverso dal Covid".