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L'incidente risale a venerdì, quando Daniele Catorci, di Macerata, è precipitato fino a una profondità di 30 metri. Le operazioni riprenderanno lunedì mattina
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Sono state sospese le operazioni di recupero di un alpinista caduto in un crepaccio sotto la parete nord del Gran Paradiso, in Val d'Aosta. Daniele Catorci, 27 anni, di Macerata, si trova ora a una profondità di circa 30 metri e le speranze di recuperarlo ancora in vita, dicono al Soccorso alpino, sono praticamente nulle, Catorci era precipitato venerdì durante una scalata: con lui un amico che è riuscito a salvarsi.
Le operazioni - Per le ricerche, che riprenderanno lunedì mattina, sono intervenuti gli uomini del Soccorso alpino insieme con quelli della Guardia di finanza. All'origine dell'incidente c'è il crollo di un ponte di neve, che ha fatto precipitare il giovane. Nelle operazioni per recuperarlo, è stato eseguito il disgaggio delle parti ancora pericolanti del crepaccio, proteggendo la zona in cui si trova l'alpinista con l'impiego di un pallone gonfiabile: una sorta di "airbag" che ha permesso di deviare ghiaccio e neve a lato della zona operativa. I soccorritori confidano di poter raggiungere l'alpinista nella fessura di ghiaccio.