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Il maltempo flagella il Nord: due dispersi tra Piemonte e Lombardia | Vigile del fuoco morto ad Aosta, una vittima nel Vercellese

Il sindaco di Limone Piemonte: "La situazione è catastrofica, strade cancellate". Mattarella: "Vicino ai familiari delle vittime"

03 Ott 2020 - 09:10
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Il maltempo flagella il Nord. Critica la situazione in Piemonte, dove sono stati ritrovati 21 dei 22 dispersi tra il Cuneese e la francese Val Roja. Recuperato a Borgosesia il corpo del ragazzo che era caduto con la sua auto nel Sesia. Un cacciatore disperso nel Pavese. Violente piogge anche in Veneto e in Valle D'Aosta. Un vigile del fuoco volontario di Arnad, in provincia di Aosta, è morto colpito da un albero durante un intervento. 

Undici dispersi in Piemonte Sono undici le persone disperse in Piemonte. Dieci sono nel Cuneese, su cui si stanno facendo verifiche tra il versante italiano e quello francese. Un altro disperso si registra nel Vercellese, caduto con la sua auto nel Sesia. Il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, ha chiesto lo stato d'emergenza. Chiusa per precauzione, dopo l'esondazione del torrente Dora, l'autostrada A5 Torino-Aosta tra gli svincoli di Quincinetto e Scarmagno. 

Limone Piemonte, il sindaco: "Situazione catastrofica" - Gravissimi i danni a Limone Piemonte (Cuneo), dove la statale 20 del colle di Tenda che collega il paese con la vicina Vernante è stata interrotta venerdì sera dopo essere diventata un fiume di detriti e massi per l'esondazione di almeno due torrenti, tra cui il Vermenagna. "La situazione è catastrofica - ha detto il sindaco Massimo Riberi -, sono esondati rii e torrenti, cancellando strade e facendo crollare una palazzina in corso di ristrutturazione. Vie dissestate, la celebre strada romana non c'è più. Acqua e fango hanno invaso la statale del colle di Tenda". 

Cade pianta, morto un vigile fuoco Un caposquadra dei vigili del fuoco volontari di Arnad (Aosta) è morto a causa del maltempo. Una pianta gli è caduta addosso durante un intervento di soccorso. La vittima si chiama Rinaldo Challancin, di 53 anni. Lascia la moglie Anna e le figlie, Marzia e Stèphanie.

Maltempo, frane e allagamenti in Piemonte: ci sono vittime e dispersi

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Arpa: in 24 ore pioggia record sul Piemonte - Ha superato il record storico del 1958 il valore della pioggia giornaliera registrato sull'intero Piemonte. Lo rende noto Arpa, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale. Circolazione ferroviaria sospesa tra Vercelli e Novara, sulla linea storica della Torino-Milano, dove è esondato il fiume Sesia. Sul posto sono intervenuti per monitorare la situazione i tecnici di Rfi. Regolare invece il servizio Alta Velocità. 

Conte: "Monitoraggio costante del governo" "Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile Angelo Borrelli - ha scritto su Facebook il premier Giuseppe Conte -. Stiamo assicurando un monitoraggio continuo, in pieno coordinamento con i territori, di questa emergenza, con particolare riguardo alla Valle d'Aosta, al Piemonte e alla Liguria. L'attenzione del governo è massima". 

Esondazioni nel Ponente ligure Si è invece conclusa l'allerta meteo rossa in Liguria, con il Levante (Tigullio, Spezzino e valli genovesi) tornato dalle 8 di sabato all'allerta arancione e l'allerta declassata nel Ponente e le valli savonesi. La zona più colpita dalle piogge è stata il Ponente ligure, in particolare Ventimiglia, dove il Roja è esondato in più punti.

Vento a 100 km e frana nella Bergamasca - Raffiche di oltre cento chilometri orari si sono registrate sopra i duemila metri di quota nella Bergamasca. Il vento ha caratterizzato per tutta la nottata di venerdì il clima dell'intera provincia: oltre cento millimetri di pioggia sulle Orobie bergamasche. A causa del maltempo la strada provinciale 24 in località Foppacalda, nel territorio comunale di Val Brembilla, è stata chiusa per una frana: la strada è inagibile come deciso dal Comune di Val Brembilla.

Maltempo in Francia, almeno due morti Almeno due persone sono morte nei nubifragi e inondazioni che hanno colpito il sud-est della Francia. Ci sono anche alcuni dispersi. Diverse case sono state distrutte o danneggiate, mentre il comune di Saint-Martin-Vèsubie è tagliato fuori dal resto del mondo. La furia delle acque ha anche distrutto un ponte.

Maltempo in Francia, violenti nubifragi

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I vigili del fuoco hanno effettuato decine di interventi in Valtellina e Valchiavenna. per smottamenti, caduta alberi pericolanti su strade, allagamenti e anche per il recupero di alcuni ovini nell'alveo del torrente Venina in piena a Busteggia, frazione di Piateda (Sondrio). L'intervento più significativo è stato quello a Rasura e Pedesina per una frana. La provinciale per la Valgerola resta chiusa dalle 19 di sabato alle 7 di domenica, percorribile nelle ore di chiusura solo ai soli mezzi di soccorso.


Le fortissime piogge delle ultime ore hanno provocato in Valtellina un vasto allagamento dei prati circostanti la località Pozzo di Riva, dove esisteva un piccolo pozzo d'acqua in Valchiavenna, lambendo anche alcune abitazioni nei territori comunali di Novate Mezzola e Samolaco (Sondrio), oltre che arrivare ai limiti della strada provinciale Trivulzia. Si è formato, in poche ore, un "lago" che si è popolato in breve tempo di almeno una trentina di cigni emigrati dal vicino lago di Novate Mezzola.


Un cacciatore di 77 anni,  residente in provincia di Brescia, risulta disperso in seguito all'ondata di maltempo che ha colpito anche la zona della Lomellina ai confini con la provincia di Vercelli. L'uomo era impegnato in una battuta di caccia lungo le rive del Sesia. In seguito all'innalzamento del livello del fiume, l'anziano si è rifugiato in una cascina abbandonata, nella frazione Pizzarrosto di Palestro (Pavia), che è stata poi allagata. Le ricerche condotte sinora dai vigili del fuoco e dai carabinieri non hanno dato esito.


Sono infatti vivi e stanno bene 21 dei 22 dispersi sul Col di Tenda. Lo conferma la Regione Piemonte. Manca all'appello un margaro caduto con la sua auto in un torrente. I 21 soccorsi (19 italiani e due tedeschi) sono rimasti bloccati a Vievola, sul fronte francese, prima che venissero recuperati da vigili del fuoco, guardia di finanza e soccorso alpino.


Gli escursionisti tedeschi dispersi in Valle Gesso (Cn) sono stati trovati e recuperati. Lo rende noto il Soccorso Alpino. Erano nel rifugio Questa in condizioni relativamente buone, ma impossibilitati a scendere. Grazie a due rotazioni sono stati evacuati tutti e 6 (5 uomini e 1 donna) e ricondotti sani e salvi in fondovalle.



"Voglio ricordare le vittime del maltempo che si è abbattuto su Piemonte e Valle d'Aosta ed esprimere solidarietà ai familiari. Auspico il veloce ritrovamento di tutte le persone disperse, esprimo vicinanza ai territori colpiti e preoccupazione per le condizioni difficili che si sono prodotte in quei territori". E' l'omaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alle vittime del maltempo, in apertura del concerto al Quirinale in ricordo di Dante.


L'elicottero 'Drago 55' dei vigili del fuoco ha tratto in salvo otto italiani, tra cui due nipoti con la nonna, che erano rimasti bloccati dal maltempo a Vievola, una frazione di Tenda in valle Roya (Francia). Lo rende noto il Comando dei vigili del fuoco di Cuneo, secondo cui altre otto persone sono riuscite a raggiungere l'Italia transitando a piedi per la Galleria del Tenda. Tre di questi ultimi erano considerati dispersi, mentre degli altri cinque fino ad ora non si avevano notizie.


Il Po si è gonfiato di quasi 3 metri nelle ultime 24 ore sotto la spinta dei nubifragi che si sono abbattuti sul nord Italia fra Il Piemonte, la Liguria e la Lombardia. E' quanto emerge dal monitoraggio di Coldiretti sui livelli del fiume al Ponte della Becca a Pavia.


Il primo ministro francese, Jean Castex, ha espresso la sua "forte preoccupazione per il bilancio definitivo" del maltempo nelle Alpi Marittime. "Il bilancio - ha detto il premier - è al momento di almeno 8 dispersi sicuri, e di molte persone siamo senza alcuna notizia. Non vi nascondo la nostra forte preoccupazione per il bilancio definitivo".


"Abbiamo registrato una vittima nel Vercellese e abbiamo secondo i dati ufficiali 22 dispersi tra le province di Cuneo, Vercelli e Biella. Sono dati in forte evoluzione così come le condizioni atmosferiche". Lo dice il governatore del Piemonte, Alberto Cirio, spiegando che è stato firmato lo stato di emergenza insieme al presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti.


A Ormea, dove la provincia di Cuneo confina con la Liguria, gli oltre mille residenti della val Tanaro sono isolati da ieri notte: mancano luce e acqua, metà delle frazioni sono isolate e i soccorritori non possono per ora arrivare. Il sindaco Giorgio Ferraris ricarica il cellulare sulla sua auto per tenere i contatti con l'esterno. "In paese non è arrivato nessun soccorritore. Ci siamo io, il maresciallo dei carabinieri, i volontari e i cittadini che stanno cercando di liberare le strade dalle frane", denuncia il primo cittadino.


Un ponte sulla strada statale 45, in Alta Valtrebbia nel Piacentino, è crollato intorno alle 15. Si tratta del Ponte Lenzino, tra i paesi di Marsaglia e Ottone, in comune di Cortebrugnatella, a circa 80 chilometri da Piacenza. Non risulta ci siano feriti. La strada statale che congiunge Piacenza a Genova è chiusa. Il ponte è da anni ammalorato e a causarne il crollo potrebbe essere stata la piena del torrente Trebbia. L'abitato di Ottone è ora raggiungibile solo dal versante ligure.


E' Samuel Pregnolato, 36enne di Quarona (Vercelli), la vittima del maltempo nel Vercellese. Disperso dalla scorsa notte, il suo cadavere è stato ritrovato nel pomeriggio sulla riva del fiume Sesia a Bettole. Salvo il fratello di 21 anni, Nicolas, che viaggiava con lui. Il 36enne era alla guida dell'auto quando una parte della strada Doccio-Crevola, attorno alle 2,30, ha ceduto per la forza dell'acqua. La loro auto è stata  inghiottita dal fiume, ma solo il fratello minore ha avuto la prontezza di slacciarsi le cinture e mettersi in salvo dalla corrente. Sotto shock, il giovane ha raccontato ai soccorritori l'accaduto.


Anche il camposanto di Trappa, frazione di Garessio (Cuneo), è stato travolto dall'eccezionale ondata di maltempo che si è abbattuta sul Nord Ovest. Molte tombe sono state spazzate via dai fiume esondati. L'onda ha trascinato anche alcune bare sino a Garessio e Bagnasco.


Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al governatore del Piemonte, Alberto Cirio, per testimoniare la sua "vicinanza al territorio", duramente colpito dal maltempo. Il governatore Cirio, si apprende dalla Regione, ha informato il Capo dello Stato della situazione che, seppur più contenuta nell'estensione, mostra danni alle aree colpite maggiori e più gravi di quelli causati dalla terribile alluvione del 1994.


E' stato recuperato poco fa a Bettole, frazione di Borgosesia (Vercelli), il corpo del ragazzo disperso nell'incidente di questa notte sulla strada provinciale Doccio-Crevola. Lo rende noto il sindaco di Quarona, Francesco Pietrasanta, paese in cui il ragazzo abitava con il fratello. "Condoglianze e un forte abbraccio alla famiglia da parte di tutta la nostra comunità", dice il primo cittadino.



Gravissimi i danni a Limone Piemonte (Cuneo), dove la statale 20 del colle di Tenda che collega il paese con la vicina Vernante è stata interrotta venerdì sera dopo essere diventata un fiume di detriti e massi per l'esondazione di almeno due torrenti, tra cui il Vermenagna. "La situazione è catastrofica - ha detto il sindaco Massimo Riberi -, sono esondati rii e torrenti, cancellando strade e facendo crollare una palazzina in corso di ristrutturazione. Vie dissestate, la celebre strada romana non c'è più. Acqua e fango hanno invaso la statale del colle di Tenda".


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Un caposquadra dei vigili del fuoco volontari di Arnad (Aosta) è morto a causa del maltempo. Una pianta gli è caduta addosso durante un intervento di soccorso. La vittima si chiama Rinaldo Challancin, di 53 anni. Lascia la moglie Anna e le figlie, Marzia e Stèphanie.


Ha superato il record storico del 1958 il valore della pioggia giornaliera registrato sull'intero Piemonte. Lo rende noto Arpa, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale. Circolazione ferroviaria sospesa tra Vercelli e Novara, sulla linea storica della Torino-Milano, dove è esondato il fiume Sesia. Sul posto sono intervenuti per monitorare la situazione i tecnici di Rfi. Regolare invece il servizio Alta Velocità.


"Sono in costante contatto con il capo della Protezione civile Angelo Borrelli - ha scritto su Facebook il premier Giuseppe Conte -. Stiamo assicurando un monitoraggio continuo, in pieno coordinamento con i territori, di questa emergenza, con particolare riguardo alla Valle d'Aosta, al Piemonte e alla Liguria. L'attenzione del governo è massima".

Il ponte che collega Romagnano Sesia e Gattinara, che passa sopra il fiume Sesia, è crollato. A darne notizia, poco fa, la provincia di Vercelli. Sconcerto tra gli amministratori locali: il tratto di strada era stato riaperto alle 12 ed era stata fatta una diretta su Facebook dei due sindaci, Alessandro Carini di Romagnano e Daniele Baglione di Gattinara, proprio sopra il viadotto. "Mai - ha scritto il sindaco di Borgosesia, Paolo Tiramani, postando l'immagine del ponte in frantumi - avrei pensato di vedere questo".


Si è conclusa l'allerta meteo rossa in Liguria, con il Levante (Tigullio, Spezzino e valli genovesi) tornato dalle 8 di sabato all'allerta arancione e l'allerta declassata nel Ponente e le valli savonesi. La zona più colpita dalle piogge è stata il Ponente ligure, in particolare Ventimiglia, dove il Roja è esondato in più punti.


Raffiche di oltre cento chilometri orari si sono registrate sopra i duemila metri di quota nella Bergamasca. Il vento ha caratterizzato per tutta la nottata di venerdì il clima dell'intera provincia: oltre cento millimetri di pioggia sulle Orobie bergamasche. A causa del maltempo la strada provinciale 24 in località Foppacalda, nel territorio comunale di Val Brembilla, è stata chiusa per una frana: la strada è inagibile come deciso dal Comune di Val Brembilla.


Almeno due persone sono morte nei nubifragi e inondazioni che hanno colpito il sud-est della Francia. Ci sono anche alcuni dispersi. Diverse case sono state distrutte o danneggiate, mentre il comune di Saint-Martin-Vèsubie è tagliato fuori dal resto del mondo. La furia delle acque ha anche distrutto un ponte.

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