I carabinieri forestali hanno accertato che gli animali erano detenuti in condizioni terribili e denunciato i titolari della struttura
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Oltre 180 cani di razza sono stati sequestrati in un allevamento a Nogarole Rocca, nel Veronese. I carabinieri forestali hanno accertato che gli animali erano detenuti in condizioni terribili e denunciato i titolari della struttura "I Tesori dell'Antica Rocca". Le verifiche sono scattate dopo alcuni servizi di "Striscia la Notizia". Gli animali sono stati trovati stipati dentro box, cassonetti per la frutta e addirittura in alcuni acquari.
I cani erano stati addirittura privati della possibilità di muoversi e si trovavano in carenti condizioni sotto il profilo igienico sanitario.
Dal controllo amministrativo degli animali, intestati ai due titolari della struttura è emerso inoltre che altri cani per la riproduzione erano stati portati in un capannone a Isola Rizza (Verona), anch'esso in condizioni igieniche precarie.
I militari, su ordine del sostituto procuratore della Repubblica, Giuseppe Pighi, hanno sequestrato 26 madri e 27 cuccioli, prpvvedimento convalidato dal Gip di Verona Dott.ssa Laura Donati.
Già nel dicembre 2013 il Gip di Verona aveva condannato una degli indagat a otto mesi di reclusione - appellati - per il delitto di maltrattamento di animali, con la confisca dei 110 cani a suo tempo sequestrati dal Corpo Forestale dello Stato.
Gli animali sono stati consegnati in custodia giudiziaria al Rifugio Leudica di Merlara (Padova), che sta provvedendo all'affido temporaneo a privati.