Gli investigatori pensano a un gruppo di mamme che avrebbero deciso di agire in questo modo dopo aver letto i diari delle figlie. L'inchiesta è partita, infatti, dopo diverse denunce anonime
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I carabinieri di Legnago, in provincia di Verona, stanno indagando su alcune denunce anonime su un presunto giro di baby squillo. L'inchiesta è stata avviata dopo la comparsa sui parabrezza di alcune decine di auto di volantini con l'elenco di 14 ragazzine, tra i 12 e i 14 anni, e i nomi di alcuni clienti. Gli investigatori pensano a un gruppo di mamme che avrebbero deciso di agire in questo modo dopo aver letto i diari delle figlie.
Tra i presunti clienti figurano professionisti e commercianti. Uno degli uomini presi di mira ha presentato una denuncia per diffamazione e violenza privata.