Appena scesa dalla sua auto la vittima, che si apprestava a iniziare il turno di lavoro, è stata colpita da quattro proiettili
Una 30enne nigeriana, Rita Amenze, è stata uccisa a colpi d'arma da fuoco a Noventa Vicentina. A compiere il delitto sarebbe stato il marito, un 61enne italiano, con il quale la vittima si trovava nel parcheggio dell'azienda per cui lavorava. Dopo averla uccisa, l'uomo è fuggito in auto facendo perdere le tracce ed è ricercato dai carabinieri, con il supporto della polizia, in tutta la provincia vicentina e lungo la rete autostradale.
Nella coppia solo la vittima lavorava, mentre il marito è disoccupato. Si è trattato di un vero e proprio agguato: appena scesa dalla sua auto la vittima, che si apprestava a iniziare il turno di lavoro, è stata affrontata dal marito e colpita da quattro proiettili esplosi in rapida sequenza. Mentre il cadavere della donna scivolava a terra tra due auto, l'assassino è salito a bordo di una Jeep grigia ed è fuggito.
L'omicidio è avvenuto davanti agli occhi di numerose colleghe che stavano per prendere servizio. Non si conoscono al momento le motivazioni alla base del delitto.