Il corpo del 36enne è stato trovato nella cella frigorifera del supermercato dove lavorava. Disposta l'autopsia
Andrea Facco, macellaio 36enne che lavorava nel supermercato di Curtarolo (Padova), è stato trovato morto domenica all'interno della cella frigorifera con un coltello conficcato nel petto. Per i carabinieri si è trattato di un suicidio ma i familiari nutrono forti dubbi. "Andrea non aveva nessun motivo per fare un gesto del genere, addirittura sabato sera aveva cenato a casa e poi era andato con la nipote a ballare", dice la zia materna.
A scoprire il cadavere sono stati i colleghi che, al rientro dalla pausa pranzo, hanno trovato la porta del laboratorio socchiusa, sul pavimento alcuni pezzi di carne e, riverso al suolo, il corpo ormai privo di vita del macellaio. Il 36enne non ha lasciato alcun biglietto ma, come riporta "Il Mattino di Padova", non è escluso che il suo cellulare possa contenere messaggi utili a chiarire quanto accaduto.
A casa i genitori del 36enne lo attendevano per pranzo. Non vedendolo arrivare, la madre ha provato a chiamarlo sul cellulare "ma lui non rispondeva", racconta la zia, e "dopo un po' scattava la segreteria. Nemmeno il supermercato rispondeva". Giunti sul posto hanno scoperto quanto accaduto. Per gli investigatori il figlio si è tolto la vita con un colpo secco al petto: la lama ha raggiunto il cuore.
I carabinieri infatti non hanno trovato nessun segno di scivolamento che potesse avvalorare la caduta accidentale e non sono stati trovati segni di colluttazione. Verranno comunque visionati i filmati delle telecamere di sicurezza ed è stata disposta l'autopsia sul cadavere. I familiari non si rassegnano: "Non crediamo alla tesi del suicidio. Come fanno a stabilirlo?".
I genitori del ragazzo pensano che in realtà si sia trattato di un incidente sul lavoro. "Andrea non aveva dato nessun segnale - raccontano - era una persona allegra e non aveva problemi di alcun tipo. Aveva avuto una storia sentimentale, ma era chiusa e con la ragazza erano rimasti in buoni rapporti. Ci deve essere un'altra spiegazione".