A Povegliano i risultati dell'iniziativa sul "Controllo di Vicinato" che coinvolge l'amministrazione e 500 cittadini
In Italia c'è un comune senza ladri: è Povegliano, nel Trevigiano. Il risultato è arrivato grazie all'iniziativa di Controllo del Vicinato, ideata e introdotta due anni fa dal sindaco Rino Manzan (lista civica "Rilanciamo Povegliano) per la tutela dei cittadini attraverso le segnalazioni dei volontari incaricati di vigilare sulla sicurezza della città. I partecipanti sono attualmente 500 su 5.200 abitanti, tutti formati personalmente dal sindaco.
"I volontari li ho formati io, non ho delegato ai vigili. E sempre io sono sopra i coordinatori dei volontari, ciò significa che ogni segnalazione arriva anche al mio telefono. Insomma, sono operativo 24 ore su 24. O le cose si fanno così o non si fanno. Tantomeno si deve delegare ai vigili urbani il contatto con i potenziali volontari. Ci metto la mia bella faccia. Ed è un piacere", ha spiegato Manzan a "La Tribuna di Treviso".
Ma il Controllo di Vicinato non riguarda solo la sicurezza: in tempi come quelli attuali in cui mancano punti di riferimento l'iniziativa realizza anche un ideale di aggregazione, di stare insieme per un obiettivo comune. Sopratutto il Controllo di Vicinato ha riesumato quell'antico sodalizio caratterizzato da fiducia e rispetto che dovrebbe esserci sempre tra i cittadini e le istituzioni.
Per il sindaco l'impegno concreto e tangibile è l'elemento vincente in simili progetti. Per questo Manzan ci tiene a dare il buon esempio: gira con in borsa gli adesivi del Controllo di Vicinato (da lui finanziati), dispensa consigli e va a trovare i colleghi-sindaco per convincerli a sposare l’iniziativa, per spiegare loro come si fa a vivere in un paese senza ladri.