La donna scomparve nel 2006. Per il caso sono stati condannati i fratelli Freddy e Debora Sorgato e la ex tabaccaia Manuela Cacco
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Potrebbero essere di Isabella Noventa le ossa rinvenute da alcuni bagnanti sulla spiaggia dell'isola di Albarella, in provincia di Rovigo, il 24 agosto. Si tratta di un frammento che sembrerebbe essere un femore e di una mandibola. La donna è scomparsa a 55 anni la notte tra il 15 e il 16 gennaio 2016: per il suo omicidio sono stati condannati in Appello i fratelli Freddy e Debora Sorgato e la ex tabaccaia Manuela Cacco. Tutti e tre sono in carcere.
Il medico legale sarà a breve incaricato dal pm di verificare se si tratta di ossa umane o animali. Se sarà necessario verrà fatta anche l'estrazione del Dna. Per il caso Noventa, il 9 ottobre 2018 la Corte d'Assiste d'Appello ha confermato la condanna di primo grado per omicidio: 30 anni a Freddy e Debora Sorgato, 16 anni e 10 mesi a Manuela Cacco.
L'omicida reo confesso Freddy Sorgato aveva detto di aver messo il corpo in una sacca dell'immondizia e di averlo riempito di sassi per impedire che riaffiorasse, prima di gettarlo nelle acque del Brenta poco lontano da casa sua a Noventa Padovana. Seguendo il percorso del fiume è plausibile che il corpo sia stato portato in mare e che poi i resti delle ossa ritornati a riva spinti dal moto delle onde.
Sorgato disse di aver ammazzato Isabella per errore durante un rapporto sessuale estremo, ma le indagini hanno ricostruito che sia lui che la sorella avrebbero organizzato l'omicidio della donna nella villetta di Sorgato a Noventa Padovana, entrambi mossi da gelosia e risentimento nei suoi confronti.