Don Andrea Contin, indagato per violenza privata e favoreggiamento della prostituzione ai danni di alcune sue parrocchiane, segnava meticolosamente nomi e appuntamenti
Segnava meticolosamente nomi, numeri di telefono e appuntamenti hot su un'agenda don Andrea Contin, 48 anni, ex parroco di San Lazzaro di Padova, indagato per violenza privata e favoreggiamento della prostituzione ai danni di alcune sue parrocchiane, con le quali avrebbe intrattenuto relazioni carnali. Quelle pagine, fitte di informazioni, sono state sequestrate dai carabinieri lo scorso 21 dicembre e hanno aiutato gli investigatori a risalire alle presunte vittime del sacerdote.
Al setaccio anche siti internet hot L'agenda, trovata in canonica, ha permesso ai carabinieri di contattare almeno sette donne, sui circa venti nominativi presenti, che hanno ammesso di avere avuto rapporti sessuali, anche estremi, con il parroco.
Nel mirino degli investigatori ci sono anche diversi siti internet dove don Andrea, usando alcuni nickname, metteva annunci hot per attirare uomini in canonica ai quali vendere, in cambio di denaro, le prestazioni della 49enne, sua amante, che il 6 dicembre, con la sua denuncia, ha dato il via all'inchiesta. Alcuni di questi clienti sono stati rintracciati e verranno sentiti nei prossimi giorni.