La denuncia del sindacato Uilpa Penitenziari che ha documentato lo scandalo
"Le foto parlano da sole. Non ho commenti da aggiungere se non auspicare che le competenti autorità sanitarie ed amministrative facciano piena luce sull'accaduto e decidano di individuare eventuali le responsabilità. Pur essendo profano in materia ornitologica e medica, credo che l'esposizione del pane alle scorribande piccionaie mal si concili con i criteri minimi di igiene", queste le parole del segretario generale della Uilpa Penitenziari, Eugenio Sarno per commentare quanto accaduto alla casa circondariale di Venezia dove ceste con il pane destinato al consumo dei detenuti e del personale è stato lasciato in balia a stormi di piccioni.