La nordafricana ha denunciato l'uomo accusandolo anche di volerla sfregiare
Succede a Riviera Del Brenta, dove una ragazza nordafricana di ventun'anni sta vivendo in una casa-famiglia protetta, dopo essere stata cacciata dalla sua abitazione dal padre. Punti di vista diversi e quel tentare di adeguarsi alla cultura occidentale che proprio non va giù all'uomo. Religione islamica e social network non sono compatibili, peccato che ai tempi di internet i ragazzi sembrano comunicare solo tramite un pc. Così la bomba è scoppiata: nonostante il rapporto molto stretto con madre e fratelli, la giovane è stata sbattuta fuori di casa e non sembra, al momento, possibile un riavvicinamento. Anche i carabinieri, dopo aver intervistato il padre-padrone che avrebbe anche minacciato di sfregiare la figlia, hanno riscontrato l'impossibilità di una pace nel breve periodo. E' ora di maturare ed agire a modo suo, "Voglio crescere, non posso fermarmi": queste le parole della ragazza.