NUBIFRAGIO NEL TREVIGIANO

Refrontolo, giovedì i funerali S'indaga per omicidio colposo

Poste sotto sequestro le aree dove è avvenuto il nubifragio che ha causato 4 morti. E' in via di miglioramento uno dei due feriti gravi

04 Ago 2014 - 19:53
 © ansa

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Il Senato ha dedicato un minuto di silenzio alle vittime della tragedia di Refrontolo (Treviso) in apertura di seduta. L'Aula esprime la sua "vicinanza e partecipazione" ai familiari, sottolinea il vicepresidente Maurizio Gasparri, aggiungendo che diventa a questo punto "ineludibile un impegno concreto delle istituzioni per la salvaguardia del territorio". I funerali si celebreranno giovedì alle 15, in forma congiunta, a Pieve di Soligo.

L'inchiesta aperta dalla Procura di Treviso ipotizza i reati di disastro colposo e omicidio colposo plurimo. Lo ha reso noto la pm Laura Reale. "Abbiamo aperto - ha detto ad 'Antenna Tre Nordest' - un fascicolo per disastro colposo e omicidio colposo plurimo. Ovviamente a carico di ignoti perché bisognerà fare una serie di accertamenti anche relativi alla tenuta del luogo, che e' competenza di più Comuni. Dovremo fare tutti gli accertamenti tecnici del caso con esperti che stiamo individuando".

Area posta sotto sequestro - Intanto le aree dove è avvenuta la tragedia di Refrontolo sono state sequestrate dai carabinieri. I militari hanno circoscritto il terreno sul quale era stato installato il tendone e l'area antistante il Molinetto della Croda. Gli investigatori - incaricati dalla Procura di Treviso che ha aperto una fascicolo d'inchiesta al momento a carico di ignoti - stanno proseguendo le indagini sulle possibili cause del disastro.

Restano ricoverati i due feriti - E' in via di miglioramento uno dei due feriti gravi nella tragedia di Refrontolo, ricoverati nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Treviso. I parametri vitali sono nella norma. Sono stabili invece le condizioni del secondo ferito che presentava una vasta lesione ad una gamba.

Galletti: "Il governo conosce la gravità del problema" - Il governo "conosce l'entità e la gravità del problema. Abbiamo fatto una cabina di regia interministeriale sotto la Presidenza del Consiglio per coordinare e spendere meglio risorse che ci sono e ci saranno". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, durante la visita a Refrontolo, nei luoghi devastati dalla bomba d'acqua. Tuttavia "il problema della malattia del Paese resta - ha aggiunto - Un paese soggetto a problemi idrogeologici molto forti per la sua morfologia".

L'area non era classificata a rischio idrogeologico - "Il torrente Lierza era stato sottoposto a manutenzione ordinaria, e dunque pulito da ogni ostacolo che si trovasse nel suo alveo, alla fine del 2013". Lo ha sottolineato questa mattina il sindaco, Loredana Collodel. "Nel recente Piano di assetto del territorio di Refrontolo - ha aggiunto - l'area colpita sabato sera dall'evento alluvionale non era classificata come a rischio idrogeologico".

In due ore caduti 500mila metri cubi di pioggia - E' stato pari al carico di 10-15 Tir il volume di materiale che la cascata d'acqua precipitata sull'alveo del Molinetto della Croda ha proiettato attorno. In due ore, nell'area sono caduti dai 60-80 millimetri d'acqua per metro quadro, per una stima di 500mila metri cubi di pioggia su un'area ristretta.

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