La giovane donna ivoriana deceduta lunedì nel centro di accoglienza di Cona, nel Veneziano, è morta per trombosi. A rendere noto l'esito dell'autopsia è il pm Lucia D'Alessandro, la quale spiega che "si tratta di una trombo-embolia polmonare bilaterale", e sono state escluse totalmente ipotesi legate a fatti violenti o a malattie virali contagiose. Sulla morte della giovane e sugli incidenti che ne sono seguiti la Procura ha aperto un fascicolo.