L'anatomopatologo non si espresso né sull'etnia della vittima, né sulle armi che sarebbero state usate per l'omicidio e per fare a pezzi il corpo
© Carabinieri
I resti umani recuperati in sacchi dell'immondizia nel canale Adigetto, nel Rodigino, sarebbero quelli di un uomo di circa 60 anni. E' il primo responso dell'autopsia sul cadavere. L'anatomopatologo non si espresso né sull'etnia della vittima, né sulle armi che sarebbero state usate per l'omicidio e per fare a pezzi il corpo.
Per prima era stata trovata la gamba sinistra poi, in altri sacchi, il tronco e la testa. Infine, in un tratto diverso del canale, le due braccia. Le ricerche in corso nell'Adigetto (un corso d'acqua che serve all'irrigazione dei campi) non hanno ancora portato al ritrovamento della seconda gamba.