A "Morning News" una donna descrive l'atteggiamento della 32enne accusata di omicidio stradale plurimo
"Angelika Hutter era impassibile". Una testimone descrive così la 32enne che ha travolto una famiglia a Santo Stefano di Cadore. Intervistata a "Morning News" la donna parla della scena poco dopo l'incidente e dell'atteggiamento della donna che ha ucciso tre persone, tra cui un bimbo di 2 anni. "La ragazza era su delle scale guardava e la scena impassibile. Quando l'ho vista - fa sapere la donna - era passata almeno una mezz'ora dall'incidente. Era seduta dapprima su degli scalini, poi si è alzata per guardare".
La testimone descrive anche alcuni momenti prima dello schianto. "Stava andando nella direzione opposta dove è avvenuto l'incidente, ma improvvisamente ha girato ed è tornata indietro", racconta la donna che spiega di essere informata sull'accaduto perché nel frattempo la 32enne avrebbe rischiato di "tamponare una sua conoscente in auto". Prima di salire in macchina, inoltre, Angelika Hutter avrebbe discusso con qualcuno. A vederla sarebbe stato il cugino della donna che, sempre in diretta a Canale 5, spiega: "Mio cugino ha detto che era sola, urlava da sola o forse al telefono".
Intanto è stato convalidato il fermo per Angelika Hutter, la 32enne tedesca accusata di omicidio stradale plurimo. La donna non ha preso parte all'interrogatorio perché ricoverata da domenica nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Venezia.