UN ARRESTO E UNA DENUNCIA

Torturano con l'acido un 15enne per un debito di droga dell'amico: presi

I carabinieri di Villafranca, nel Veronese, arrestano un 20enne e denunciano un 18enne: si erano vendicati sul ragazzino per un debito contratto da un compagno di scuola fuggito a Londra

21 Feb 2015 - 18:17
 © ansa

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Per un presunto debito di 3mila euro sull'acquisto di un chilo di hascisc avevano sequestrato, picchiato e torturato con l'acido un 15enne: i carabinieri di Villafranca, nel Veronese, hanno arrestato un 20enne e denunciato un 18enne, all'epoca dei fatti minorenne. I due, italiani, sono accusati di estorsione, sequestro di persona e lesioni aggravate. Dalle indagini è emerso che in realtà il 15enne non era coinvolto nella vicenda della droga.

Secondo gli investigatori l'unica colpa del 15enne era quella di essere il compagno di classe di un baby pusher che aveva contratto il debito prima di fuggire a Londra. I due aguzzini, allora, hanno deciso di vendicarsi sull'amico: lo hanno rapito e seviziato per 4 ore prendendolo a cinghiate, spegnendogli addosso sigarette e infine gettandogli addosso acido e incendiandolo.

A spingere il ragazzo a denunciare l'accaduto è stata la madre, accortasi che in casa continuavano a sparire misteriosamente alcuni oggetti: un pc, un tablet e un televisore che i carabinieri hanno trovato a casa dei due.

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