LA STORIA

Treviso, la lettera dal campo nazista arriva alla famiglia dopo 72 anni

Prigioniero durante la Seconda Guerra Mondiale scrive al padre nel novembre 1943, ma il messaggio arriva solo pochi giorni fa

08 Feb 2016 - 15:55

      
   
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Settantadue anni. Tanto c'è voluto perché una lettera del 5 novembre 1943 arrivasse nelle mani del destinatario a Villorba, in provincia di Treviso. Pochi giorni fa, Mario Pasin, 85 anni, ne ha ricevuto una scritta da suo fratello Ferruccio, classe 1914, mentre era prigioniero nel campo di internamento per militari a Luckenwalde, nello stato federale di Brandeburgo, 52 chilometri a sud di Berlino.

La cartolina postale, ingiallita dal tempo, riportava l'indirizzo del padre Pietro, in via “Batisti” a Villorba. La casa non c'è più, ma il postino, che sa dove abita il fratello del mittente, suona alla porta di Mario Pasin, recapitando una lettera, che ha risvegliato emozioni e ricordi. "Caro padre - si legge sulla cartolna - trovandomi qui io sto bene e cosi spero sia di voi. Tutti voi mi farai sapere come va da quelle parti non pensare per me che me la campo speriamo presto di riabbracciarsi un bacio a tutti tuo Ferruccio".

Ferruccio era tornato dalla prigionia, ma non aveva mai parlato della lettera ed è morto nel 1981. Mario ha subito avvertito i sei degli otto figli di Ferruccio rimasti in vita, per condividere con tutta la famiglia un'emozione unica.

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