Il cartello del locale è stato pubblicato su una pagina Instagram dando vita un dibattito social sulle frasi sessiste presenti, come: "Se ti porti a casa il barista shot per una settimana"
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"Mi imbatto in questo cartello: resto in silenzio, attonito, basito. Guardo in faccia il titolare: giovane, atletico, cupo. Penso a che degrado generiamo ogni giorno. La squalifica per la donna è disarmante, la squalifica misurata addirittura per taglia di reggiseno o per disponibilità sessuale". In un lungo post su Instagram Andrea Sales, psicoterapeuta veneto, denuncia quanto letto in un bar di Treviso dove si era fermato a pranzo. Il messaggio del cartello è più che esplicito: "Bevi gratis se mostri il seno e tanti sono i drink alcolici quante sono le taglie del reggiseno". Scoppia un dibattito social su queste frasi per i più tacciate di sessismo. Ma il titolare del locale...
L'accusa di sessismo "Se baci il barista vinci 5 shot. Se fai vedere il seno vinci uno shot se hai la prima; due se hai la seconda" fino alla quinta "con un applauso". Se, infine, "ti porti a casa il barista, una settimana di shot gratis". Ma, come sottolinea Sales nel suo lungo post su Instagram, "dobbiamo ribellarci: nasta con questo vuoto di valori".
Concludendo: "La domanda con cui esco dal locale è potente: perché nessuno degli avventori di questo locale ha mai detto nulla? Perché devo essere io il primo a denunciare questo degrado intellettuale? Il 'cartello' è evidentemente appeso da tempo, perché nessuno ha mai sollevato la questione? La dignità della donna non vale più nulla?".
La difesa del titolare Il cartello è appeso nel bar di Treviso "da sei anni", come rivela il titolare dell'esercizio a Il Corriere del Veneto. "Chiunque sia entrato prima non si è scandalizzato - sottolinea, mentre nei commenti su Instagram si invita a boicottare il locale. - Anzi, si facevano una risata".