"Ce l'avevo sempre con me, perché era come avere una parte di lui", ha detto la donna
"Vi prego, restituitemi il cellulare di Gianluca. Dentro c'è il suo ultimo video in cui salutava tutti. Ce l'avevo sempre con me, perché era come avere una parte di lui". È l'appello della madre di Gianluca Boscolo Bielo, un ragazzo di 18 anni morto nel gennaio 2021 a causa di un tumore. La donna, Susanna, e il marito, Maurizio, avevano appena piantato un ulivo in ricordo del loro figlio al cimitero di Valli, frazione di Chioggia (Venezia), quando si sono accorti che qualcuno aveva rubato il cellulare del ragazzo dall'auto, che avevano lasciato aperta per qualche minuto.
Il parroco di Valli, Massimo Fasolo, ha pubblicato un video-appello dei genitori sul proprio profilo Facebook. "Quando era in ospedale, Gianluca ci mandava dei video, era l'unico modo per tenerci in contatto durante l'emergenza Covid. Prima di morire mi aveva detto: 'Tolgo dal telefono password e pin perché fra poco non ci sarò più'. Io ce l'avevo sempre con me, perché era come avere una parte di lui. Vi prego, restituitemelo, ci sono le sue immagini, le sue ultime parole", ha detto la donna.