Teso all'altezza del collo può rivelarsi una trappola mortale per chi vi si imbatte. I due su Facebook: "E' tornato il bastardo che fa questi scherzi"
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Durante un'escursione in mountain bike, due ciclisti di Schio si sono trovati di fronte un pericoloso filo spinato teso tra due alberi ad altezza d'uomo, lungo un sentiero nei boschi della località montana Cerbaro di Tretto (Vicenza). La tragedia è stata solo sfiorata grazie all'attenzione dei cicloamatori che sono riusciti ad accorgersi della trappola evitandola all'ultimo metro. Passato lo spavento, hanno girato un video postandolo su Facebook.
A distanza di 10 mesi, ricorda il Gazzettino, è tornato l'incubo, poiché non si tratta del primo caso. L. P. e C. C. hanno infatti rischiato grosso. Tolto il filo spinato e messo in sicurezza il sentiero i due hanno così commentato. "Ecco, qualche bastardo ha pensato di tiare il filo spinato sul Cerbaro, complimenti! Scampato pericolo per miracolo: del filo spinato all'altezza del collo può arrivare anche ad uccidere. Pazzesco". I due episodi dello scorso anno hanno prodotto altrettante denunce contro ignoti, senza risultato sull'identità dell'autore. La mano che ha teso domenica il filo spinato potrebbe essere la stessa dello scorso giugno.