Al rifiuto, il cliente ha chiamato la guardia di finanza. La sanzione di 30 euro è aumentata del 4% del valore della transazione mancata
© ansa
Ha rifiutato il pagamento con il bancomat per un importo pari a 20 euro, il cliente ha segnalato la vicenda al 117 della guardia di finanza, facendo multare per 30 euro una gelataia. E' una delle prime sanzioni dall'entrata in vigore del "pos obbligatorio", come previsto delle norme per l'attuazione del Pnrr. La prima in Veneto, come riferisce Il Gazzettino. Il fatto è accaduto a Brogliano (Vicenza). La sanzione di 30 euro è stata aumentata del 4% del valore della transazione mancata.
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno proceduto alla contestazione della violazione nei confronti della titolare dell'esercizio commerciale.
L'obbligo di accettazione del pagamento elettronico è indipendente dall'entità del corrispettivo, dalle modalità di svolgimento dell'attività e dalla natura del cedente o prestatore (imprenditore, professionista, ente non commerciale per l'attività commerciale) ricadendo pertanto su una vasta platea di operatori economici.
La sanzione non è applicabile nei casi di oggettiva impossibilità tecnica, configurabili, per esempio, nel caso di evidenti problemi di connettività o di malfunzionamenti tecnici dei dispositivi utilizzati per l'accettazione dei pagamenti elettronici.