la polemica social

Venezia, "wc a un euro": la provocazione di un 20enne contro i turisti cafoni

Finisce sui social la foto del cartello esposto all'esterno di una abitazione: "Stanchi di chi fa pipì davanti a casa"

03 Mag 2023 - 07:55
 © Facebook

© Facebook

Venezia, la protesta contro i turisti cafoni riparte dal basso. Uno studente che vive nella Corte de l'albero, a pochi passi dall'imbarcadero di Sant'Angelo, ha appeso un cartello alla porta di casa con la scritta "Wc 1 euro" esasperato dall'inciviltà dei viaggiatori che frequentano la città della Laguna. La foto è finita sui social diventando oggetto di nuove polemiche.

"Era solamente una provocazione -spiega a "La nuova Venezia" Daniele Lucentini, il 20enne romano arrivato da poco in centro storico per lavoro - io e il mio coinquilino eravamo stanchi delle persone che ci facevano la pipì fuori casa, allora abbiamo attaccato il bigliettino". 

Venezia e la battaglia senza tregua contro i turisti cafoni

1 di 6
© Ansa
© Ansa
© Ansa

© Ansa

© Ansa

Dalle finestre del piano terra dell'abitazione l'odore di urina invadeva le stanze e i due ragazzi hanno pensato di lanciare un messaggio: "E' meglio se entrano e usano il bagno". Qualcuno, nei giorni in cui il cartello è rimasto attaccato alla porta, ha usato davvero il bagno dei ragazzi. "Due persone - spiega l'autore del cartello - poi l'ho tolto quando ho visto che sui social era scoppiata la polemica. Non volevo guadagnare, ma solo che questi la smettessero di fare la pipì fuori casa mia".

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri