Dopo la "riabilitazione" delle espressioni popolari, l'Accademia riprende una discussione di tre anni fa per segnalare che la "transitivizzazione" è possibile solo per i verbi salire/scendere
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L'Accademia della Crusca torna sulla questione della "transitivizzazione" di verbi intransitivi, dopo la decisione di considerare corrette espressioni quali "entrare i panni" e "uscire il cane". L'ultima frase sarebbe però lessicamente errata. Rispondendo alla valanga di dubbi, osservazioni e critiche piovute dopo la "riabilitazione del Sud", l'istituto ha precisato infatti che la coppia entrare/uscire incontra più resistenze nell'utilizzo transitivo.
La Crusca "delude" così i sostenitori della platea "meridionale, regionale, popolare" che utilizza correntemente entrare e uscire nella modalità transitiva. Non si può dire "esco il cane", quindi.
Essere contro avere - Riprendendo una discussione datata 2016, gli esperti della lingua italiana hanno precisato che i verbi uscire ed entrare prevedono tassativamente l'ausiliare "essere", e non "avere" come salire e scendere. Esempi: "sono salito da te" e "sono sceso all'alba", ma anche "ho salito la gradinata" e "ho sceso le scale".
"Uscire con il cane" - Salire e scendere in sostanza avrebbero già in lingua pronto il costrutto in cui accogliere l'eventuale passaggio transitivo, mentre uscire ed entrare no. "Dobbiamo quindi deludere i sostenitori dell'ammissione di uscire transitivo a livello di lingua. Proponiamo però, al solo prezzo dell’uso di una preposizione, di cominciare a 'uscire con il cane': dopo tutto è un amico", scrive l'Accademia su Facebook.