Verona dà l'addio al padre dei savoiardi: Giuseppe Vicenzi muore a 92 anni

E' morto a 92 anni Giuseppe Vicenzi, papà dei savoiardi. L'imprenditore veronese ribatezzato il "re dei biscotti" si è spento nella sua casa di Castel San Pietro a Verona, a seguito di alcuni problemi di salute. "Ci lascia un campione", il messaggio di cordoglio del presidente della Regiona Veneto Luca Zaia. Vicenzi, l'ex ragazzino che sognava di creare l'industria dei biscotti, figlio del pasticcere-artigiano Angelo, aveva rese celebri le ricette di nonna Matilde, custodite nel cassetto del suo ufficio. Cavaliere del lavoro e definito anche "il pasticciere d'Italia", era anche un appassionato di sport, in particolare del basket, amore di famiglia, ed era stato ex patron della Scaligera basket dei tempi d'oro.

"Ho iniziato a incartare biscotti a cinque anni", amava raccontare Giuseppe Vicenzi, ricordando i suoi esordi che hanno condotto il Gruppo Vicenzi a una realtà da 370 dipendenti, tre unità produttive (San Giovanni e Bovolone a Verona, Nusco in Campania), i marchi Matilde Vicenzi, Grisbì e Mr. Day e oltre 160 milioni di fatturato nel 2023. Amaretto e savoiardi le sue più due grandi intuizioni commerciali.

 "E' un giorno triste per tutti noi. Perdiamo una figura importante dell'imprenditoria dolciaria, un uomo che ha saputo raccogliere la grande eredità di nonna Matilde e ha portato l'azienda ai livelli che oggi conosciamo. Lo ringraziamo per aver creduto nella Tiramisù World Cup fin dal primo giorno, la sua figura ci è stata di supporto e non dimenticheremo la vitalità e l'ottimismo con cui ci ha spinto a continuare quest'avventura che ancora vive anche grazie ai suoi savoiardi. Alla sua famiglia e a tutti i collaboratori va l'abbraccio della TWC e dei tantissimi appassionati del tiramisù". Questo il messaggio di cordoglio di Francesco Redi, ideatore e organizzatore della Tiramisù World Cup, per la scomparsa di Giuseppe Vicenzi.