Il 26enne responsabile era stato denunciato anche da alcuni passanti che aveva bersagliato con le uova nel 2021. Al processo, prima della sentenza, si è scusato
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Un 26enne di Verona è stato condannato a 9 mesi di reclusione per stalking dopo aver lanciato uova addosso ai passanti mentre girava in auto. In particolare, secondo quanto riporta il Corriere del Veneto, l'uomo si era accanito contro un 52enne con disabilità fisiche e cognitive, che già in precedenza aveva deriso e insultato. La vicenda risale al 2021: dopo il lancio delle uova, il 26enne era stato denunciato da alcuni abitanti del quartiere di Borgo Roma. Con lui anche due complici, che però sono stati assolti.
Gli episodi contestati dall'accusa erano stati ripresi anche dalle telecamere di sorveglianza. Il disabile 52enne subiva continui attacchi verbali e derisioni, il 26enne abbandonava rifiuti nel cortile della sua abitazione, e poi erano arrivati i lanci di uova. Disperato, il disabile aveva confidato tutto alla sua amministratrice di sostegno e al cugino, il quale aveva installato le telecamere di sicurezza per riprendere le angherie. E le immagini sono poi servite agli investigatori per confermare le accuse.
Al processo il 26enne ha quindi confessato che si annoiava, e, riferendosi ai lanci di uova, che aveva pensato di fare "qualcosa di divertente e goliardico". Prima della sentenza, il 26enne si è scusato con alcune delle vittime che si sono costituite parte civile, promettendo un risarcimento e spiegando di aver commesso "gesti stupidi che non ripeterò".